AE Radiant CLOUD

Residenziale e Terziario

Il sistema CLOUD permette di realizzare, anche in soli 8 cm, un impianto radiante a soffitto le cui caratteristiche più pregevoli sono il rapidissimo raggiungimento della temperatura di comfort (alta reattività e bassa inerzia) e l’omogeneità della temperatura in ambiente che, grazie all’irraggiamento, non genera correnti d’aria ed ha una resa anche superiore ai 100 W/mq. Questo sistema è la soluzione ottimale per le ristrutturazioni visto che non sono necessari interventi di demolizione e per gli edifici a basso consumo energetico perché poco invasiva e più veloce da installare. Si possono, inoltre, integrare sistemi di deumidificazione e ventilazione meccanica da sviluppare nell’intercapedine fra pannello e soffitto per ottimizzare le prestazioni in raffrescamento e per garantire una elevata qualità dell’aria. Il sistema prevede posa di pannelli attivi e passivi di tamponamento di diverse misure per permettere una più agevole copertura dei diversi locali. Un’importante novità contenuta nel decreto “Requisiti minimi” è la possibilità di derogare nell’altezza minima degli edifici in caso di installazione di sistemi radianti a soffitto per una maggiore efficienza energetica.

Il decreto 26 Giugno 2015 permette in deroga, nel caso di installazione di impianti termici dotati di pannelli radianti a pavimento o soffitto, di portare l’altezza minima dei locali prevista dal DM 5 Luglio 1975 a una quota inferiore di 10 cm. Infatti, installando un sistema radiante, ad esempio, l’altezza minima non sarà più 2.7 metri, ma 2.6 metri.

• Realizzazione senza toccare pavimentazioni storiche o di particolare pregio
• Elevato scambio termico per irraggiamento, senza correnti d’aria
• Raccordi e dorsali universali, non richiedono componentistica specifica
• Bassissima inerzia, alta reattività